Con voce fresca e vibrante emerge una creatività coraggiosa: l'impatto della menopausa sul sé e sulle relazioni di coppia

Parole chiave: corpo, menopausa, salute, coppia, sessualità

La transizione naturale dalla pre- alla post-menopausa comporta un graduale declino degli estrogeni che può richiedere dai due agli otto anni. L'età media della menopausa è di 51 anni. L'esperienza della menopausa - un evento di vita chiave per le donne - viene spesso vissuta dalla donna come un evento negativo o una malattia a causa delle fluttuazioni ormonali associate alla transizione dalla perimenopausa (il periodo prima della menopausa in cui le ovaie producono gradualmente meno estrogeni) attraverso la menopausa e la post-menopausa che possono portare a cambiamenti fisiologici e psicologici e che possono variare sia nella frequenza che nella gravità.

I sintomi più comuni includono:

• Instabilità vasomotoria (vampate di calore e sudorazione notturna)
• orticaria (alveari)
• senso di fatica
• dolori articolari e muscolari
• emicrania
• osteoporosi (indebolimento delle ossa dovuto a livelli ridotti di estrogeni)
• difficoltà di concentrazione e di memoria
• disturbi del sonno
• perdita del desiderio sessuale e dell’eccitazione (spesso a causa della secchezza vaginale)
• palpitazioni (con episodi di ansia e attacchi di panico)
• sbalzi d'umore perdita autostima e del senso di fiducia

Le donne sperimentano la menopausa in modo diverso: l'insorgenza di questi cambiamenti può essere improvvisa o verificarsi gradualmente per un periodo di mesi o anni. Alcune donne sembrano passare attraverso la peri-menopausa e la menopausa con relativamente poca interruzione della loro vita quotidiana. Per altre donne, tuttavia, l'esperienza della menopausa può essere abbastanza debilitante.

L'inizio della menopausa può anche evocare sentimenti più profondi legati al senso di identità della donna: per quelle donne, per le quali essere madre è fondamentale per il proprio senso identitario, l'esperienza della menopausa e la fine della fertilità possono evocare forti sentimenti di perdita simili al lutto, a causa del rimpianto di non aver avuto figli (un vissuto che può essere sperimentato anche dal partner maschile).

Spesso alcune donne, a causa della generale mancanza di informazioni e della consapevolezza dei cambiamenti da aspettarsi e sulle opzioni di intervento, possono sentirsi ancora più ansiose e confuse in merito ai cambiamenti che stanno vivendo ed incapaci di comprendere e/o esprimere le loro esperienze con il partner, incrementando il senso di disconnessione magari già esistente a causa di problemi all’interno della coppia (problemi di intimità, fisici ed emotivi, problemi di comunicazione, lutto, infertilità, sentimenti irrisolti di rabbia e/o risentimento).

I cambiamenti psicologici e fisiologici associati alla menopausa possono far sentire alcune donne poco attraenti e “invisibili” a causa della perdita di fiducia in se stesse e dei mutamenti del desiderio sessuale causato dalla riduzione degli estrogeni che può portare a secchezza vaginale e rendere i rapporti sessuali dolorosi. Interventi come la terapia ormonale sostitutiva (HRT) possono aiutare a riequilibrare i livelli ormonali e alleviare i disturbi del desiderio sessuale e dell'eccitazione.

La frequenza e la gravità dei sintomi in menopausa può essere fortemente influenzata dall'ansia: le “vampate” spesso causano sentimenti di imbarazzo e vulnerabilità quando sperimentate in pubblico. Alcune donne si sentono obbligate a spiegare i propri sintomi oppure tendono ad evitare di incontrare nuove persone o di frequentare determinate situazioni sociali.

Alcuni sintomi della menopausa imitano i sintomi dell'ansia (palpitazioni, sensazione di calore) e l’ansia per le vampate di calore alimenta i sintomi delle vampate di stesse. Occorre ridurre l'ansia attraverso tecniche di rilassamento e pratiche di consapevolezza che possono avere un effetto positivo sul controllo dei sintomi, riducendo la gravità, la frequenza e la durata delle vampate di calore, oltre a fornire un senso di padronanza all'intero processo di transizione della vita.

Alcune strategie per alleviare le vampate di calore:

• indossare fibre naturali permette al corpo di respirare, assorbendo il sudore e mantenendo la pelle fresca
• indossare capi a collo aperto come i colli a “V” si rivela una valida scelta
• mantenere il corpo idratato
• modulare l’attività fisica: l'esercizio aerobico elevato contribuisce all’emergere di vampate, meglio prediligere un movimento più appropriato come camminare la mattina presto per distanze più lunghe rispetto alla corsa, unitamente ad attività di Yoga o Pilates
• in estate tenere la finestra aperta in camera da letto e un ventilatore oscillante per favorire il movimento di aria fresca nella stanza
• a seconda della salute generale e della storia medica considerare un cambiamento di dieta (sotto la guida di un dietologo/nutrizionista) per affrontare gli eventuali aumenti di peso e l’opportunità dell’assunzione dei fitoestrogeni
• compilare un diario alimentare ove annotare l’assunzione dei cibi e la comparsa delle vampate di calore per identificare cibi o bevande trigger che possono favorire la comparsa del disagio
• utilizzare gocce di olio essenziale di menta piperita diluito e assumere aloe vera che riequilibra il sistema immunitario con la sua funzione antinfiammatoria, drenante e depurativa per l’organismo.

Se per alcune donne il cambiamento indotto dalla menopausa può essere scoraggiante, esso può altresì rivelarsi una parentesi evolutiva ricca e sorprendentemente fertile per altre donne che si ritrovano con un senso nuovo di consapevolezza e di libertà: esse prendono consapevolezza  dei propri bisogni senza aderire al principio di piacere agli altri, dimostrandosi più attive e determinate nell’esprimere i propri sentimenti;  esse diventano persone più radicate, più “se stesse” senza la necessità di conformarsi agli ideali della donna desiderabile, diventando in grado di vivere al di fuori di quei giudizi interiorizzati (le "voci d'ombra") basati sulle norme sociali che in passato potrebbero aver moderato i loro desideri e plasmato le loro decisioni.

Quando la menopausa non viene vissuta come una naturale fase fisiologica della vita può accadere che i turbamenti di questo delicato periodo facciano emergere malesseri che hanno un’origine più profonda ed antica, attivando dinamiche psicologiche complesse collegate a vissuti precedenti non elaborati.
In questo caso una consulenza psicologica e/o un percorso di psicoterapia può rappresentare una valida opportunità dove la donna può recuperare il “piacere di piacersi”, dedicando finalmente tempo a se stessa e mettendo in primo piano i propri bisogni ed aspirazioni e dove può sentirsi libera nel suo nuovo spazio di vita, con la possibilità di sperimentare flessibilità ed espressività, mettendo riflessioni e sentimenti al centro della scena, al fine di raggiungere un nuovo equilibrio tra la propria corporeità e il proprio Sé.

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